I luoghi della resistenza Sabina |
Senza Memoria non c'è Futuro
Visita guidata al Museo diffuso della Resistenza Sabina
Visiteremo i luoghi delle battaglie dei Partigiani e dell'infame eccidio Nazi-Fascista ai danni della popolazione civile di Monte San Giovani,dove nelpomeriggio del 7 aprile un reparto di soldati tedeschi e di militi fascisti, a capo dei quali c’è lo stesso Capo della Provincia Ennio Di Marsciano, raggiunge la Frazione di S.Michele del Comune di Monte S. Giovanni. Catturano tutti quelli che vi trovano e li rinchiudono nella chiesa del villaggio, le cui case vengono incendiate. In seguito, le persone vengono fatte uscire dalla chiesa e radunate in uno spiazzo vicino dove sono trucidate con la mitragliatrice. Le vittime sono 15 ,tra le quali una donna incinta di 7 mesi, un vecchio di 75 anni e 6 bambini, di cui una di soli 18 mesi, due di 4 anni e due di 6 anni. Si salvano, perché nascoste dalla madre all’arrivo dei nazifascisti, due bambine del villaggio: una di 3 mesi e l’altra di 7 anni. Nei giorni seguenti, i resti delle vittime sono seppelliti nella chiesa della Frazione di S. Michele, che era stata distrutta.Lo stesso 7 aprile 1944, i tedeschi arrivano nella frazione Gallo, bruciandone le case ed uccidendo 3 persone, delle quali un anziano di oltre 80 anni.
Nessun commento:
Posta un commento